SAL - La Feralpisal S.r.l. comunica ufficialmente di aver affidato al signor Cesare Beggi il ruolo di nuovo coordinatore sportivo del settore giovanile. La costante crescita del club, basata sul miglioramento e sullimpegno totale nei confronti dei giovani tesserati, unitamente allesteso bacino che conta oltre 500 atleti dalle categorie agonistiche allattivit di base con sedi sul territorio di Sal e Brescia, ha reso necessario linserimento di una nuova figura che si occuper in primis della guida tecnica degli allenatori e, non meno importante, svolger un ruolo di raccordo tra la prima squadra e le categorie giovanili per monitorare la crescita degli atleti e facilitarne il passaggio nella rosa professionistica. Il coordinatore sportivo del settore giovanile sar una figura di campo, un punto di riferimento sia per Pietro Strada, responsabile del settore giovanile, che per la direzione generale sportiva del club. A Cesare Beggi il pi sincero benvenuto nella nostra squadra.
BIOGRAFIA Cesare Beggi, classe 1972, ha ricoperto il ruolo di allenatore della formazione Under 17 dellAC Milan, con la quale ha vinto lo scudetto nella stagione 2010-11. In seguito ha guidato la Primavera del Palermo nel biennio 2011-13, conquistando un posto nelle Final Eight. Negli anni successivi ha ricoperto il ruolo di collaboratore tecnico della prima squadra tra le fila di Spezia (stagione 2013-14), Bari (2014-15) e ad Ascoli (2015-16). Nellannata 2016-17 stato Head of Coaching presso la Leeds United Academy.
C grande gioia da parte mia dichiara Cesare Beggi - per essere entrato a far parte della famiglia Feralpisal, un club in grande crescita. Per me un onore. La mia storia parla di grande passione per il settore giovanile. La societ mi ha chiesto di contribuire alla produzione di ragazzi che possano far parte in futuro della prima squadra. Mi metter a disposizione degli allenatori per la loro crescita e, insieme a loro, cercheremo di individuare i nostri atleti pi talentuosi programmando su di loro un lavoro attento che abbia il fine ultimo di portarli ai pi alti livelli. Da un lato ci sar un lavoro sul singolo, da un altro sulla crescita dei tecnici. Ho parlato con loro e, da questo punto di vista, c grande fiducia nelle loro competenze. In ultimo, ma non per importanza, potr essere gli occhi dellallenatore della prima squadra per osservare i giocatori che scendono in Berretti e viceversa saper consigliare chi poter inserire in rosa durante larco della settimana in caso di necessit. Ognuno di noi cercher di aggiungere un mattone affinch il club, sia nella prima squadra che nel settore giovanile, possa raggiungere gli obiettivi prefissati
