https://youtu.be/dGMQ4vCYW3k?si=3CHMl-W__Df_U534
Una serata speciale, un'altra. Una serata dedicata al nostro futuro. Martedì 10 dicembre, al palaspor di Lonato del Garda, oltre 350 ragazzi (compresa l'Accademia Feralpi in Valcamonica), staff tecnici e famiglie hanno vissuto un evento denso di contenuti e divertimento. Finalmente, tutti insieme.
E' stato proiettato il docufilm "Dcps", dedicato al team "Senza di me che gioco è?", dopo il quale è seguito il momento istituzionale. Il presidente Pasini ha sottolineato l'amore e la dedizione del club verso i giovani, regalando loro un sorriso, una possibilità, una crescita in una delle principali agenzie educative rappresentata dallo sport. Elia Legati, responsabile del Settore giovanile, ha ringraziato il club per l'iniziativa e ha sottolineato come il percorso di crescita non possa essere esente da fasi difficili in un percorso tortuoso che è l'essenza di una maturazione verso l'avvicinamento alla Prima squadra. O al mondo del lavoro e della formazione in generale, mettendo in luce come oggi non siano solo le qualità tecniche ad essere tenute in considerazione. Stefano Brenna, responsabile dell'attività di base, ha posto l'accento su come sin dall'inizio debba essere il giocatore al centro di tutto, in un contesto professionale e arricchente, di gioco e divertimento, di trasmissione dei valori del club. Con Fabio Iachetti, educatore del team Dcps, il commento sull'importanza dell'autodeterminazione per i ragazzi con disabilità cognitiva per i quali l'impegno del club è il benessere emozionale.
E' stato poi regalato ai ragazzi anche un video di saluto di alcuni campioni di Serie A: Mattia Perin della Juve ha detto loro di godersi il percorso, perché è la motivazione che ti dà la forza di migliorare, non il raggiungere l'obiettivo. Mattia Bani, del Genoa, ha invece raccontato di quanto il suo trascorso nelle giovanili sia tornato utile in molte dinamiche "da grande". Spazio anche a due grandi ex: Mattia Felici, ora al Cagliari, che ha salutato i ragazzi chiudendo con un bel messaggio: "siete in un grande club, serio e importante, date tutto". Tanti applausi anche al messaggio di Semuel Pizzignacco, oggi portiere del Monza, che ha raccontato il suo percorso spronando i ragazzi a non arrendersi mai: "Chi ci crede, ce la può fare".
Un momento molto apprezzato è stato quello dedicato a Nicola Barnabà, freestyler professionista del team "Footwork", che ha incendiato il palasport con trick d'alta scuola e giocoleria pura, prima di qualche duello 1vs1 con qualche ragazzo coraggioso, tra dribbling e tunnel.
Spazio anche ai partner, nello specifico allo sponsor della serata, BPER, rappresentata dal dottor Massimiliano Circia, responsabile territoriale retail Brescia sud-est, Mantova e Cremona.
In chiusura, prima della foto finale, è stato presentato il nuovo hashtag che accompagnerà la narrazione del Settore giovanile, #CrescereLeoni e ha fatto capolino Babbo Natale con una "renna speciale", la mascotte verdeblù Leo, avvolto dalla maglia rossa dedicata all'associazione Maddalina: il momento ideale per consegnare l'omaggio del club a tutti i bambini, ragazzi e componenti dello staff.
