Si svolta oggi nella sala stampa dello stadio L. Turina la conferenza di presentazione del settore giovanile Feralpisal, alla quale sono intervenuti il responsabile Pietro Strada, il responsabile delle attivit di base di Sal Fabio Norbis, il responsabile delle attivit di base di Brescia Fabio Piantoni ed il responsabile dei progetti speciali Pietro Lodi.
Queste le loro dichiarazioni:
Pietro Strada: Lanno scorso abbiamo dato continuit, siamo infatti lunica squadra di serie C ad aver portato Berretti ed Under 17 ai quarti di finale. Abbiamo raggiunto risultati anche a livello personale per quanto riguarda alcuni dei nostri giocatori, come Hergheligiu, Bertoli e Tirelli che ora sono in prima squadra, cos come Mister Zenoni.
Si riparte con entusiasmo e voglia di migliorarsi, a cominciare dallo staff nel quale abbiamo inserito elementi importanti: Mauro Bertoni, allenatore della Berretti, ha rinunciato ad offerte importanti per continuare con noi. Lunder 17, invece, stata affidata a Stefano Preti, allenatore con grandi risultati alle spalle e per questo siamo conviti far molto bene anche da noi.
Grande novit rappresentata dallinserimento del maestro della tecnica, identificato nella figura di Alex Pinardi, che seguir i nostri giovani per colmare le lacune o, al contrario, migliorare le qualit gi presenti nei ragazzi
La societ ha deciso di dare importanza alla qualit anzich alla quantit, passando da oltre 500 atleti a circa 400. Numericamente questo ci conferma come uno dei settori giovanili migliori della provincia e siamo forse i pi rappresentativi in serie C.
Dal punto di vista organizzativo, ci muoveremo su tre strutture: il centro sportivo Rigamonti di Brescia per quanto riguarda le attivit agonistiche, dalla Berretti allUnder 14, il campo comunale della Badia per quanto riguarda le attivit di base di Brescia e lUnder 13 ed infine il centro sportivo Amadei di Prevalle per quanto concerne il settore femminile.
Lambizione quella di formare i giocatori ma anche andare verso quelle che sono le aspettative della societ, e in questo senso il lavoro prosegue molto bene.
Fabio Norbis: Le attivit di base si svilupperanno su tutta la settimana. Grande novit rappresentata dallinserimento della figura del preparatore tecnico coordinativo, il quale sar presente per ognuna delle nostre squadre per dare pi qualit ed aiutare a crescere.
Prosegue il campionato provinciale, al quale aggiungeremo i test-match domenicali contro squadre professionistiche, per darci modo di capire il livello a cui siamo.
Fabio Piantoni: Lintera attivit di base si svolger a campo comunale della Badia, con 5 squadre dallUnder 15 allUnder 8, e il fatto di poter gestire tutto in un'unica location per noi un grosso vantaggio.
Vogliamo dare continuit al progetto gi vincente lo scorso anno, compiendo delle migliorie quali linserimento di un professionista psicopedagogico per poter monitorare non solo il benessere fisico dei nostri giovani, bens anche psicologico, di importanza primaria per un settore giovanile: facciamo calcio, ma laspetto educativo deve avere un ruolo centrale.
La volont quella di creare un clima di serenit e vogliamo che i nostri ragazzi al campo con il sorriso, senza pressioni: il benessere deve essere la prima cosa da perseguire.
Pietro Lodi: Anche questanno replichiamo il progetto senza di me che gioco ?, che ha preso il via cinque anni fa per nostra iniziativa e siamo orgogliosi di essere stati menzionati dalla lega serie C come societ che ha dato lo spunto a questo tipo di progetto, con lintento di dare un servizio e una formazione a ragazzi che hanno voglia di vivere la passione del calcio e metterli in un contesto professionale e protetto. Benessere emozionale ed inclusione sociale sono le finalit che perseguiamo.
Con 22 tesserati, lintento quello di creare due squadre, una per la quinta categoria ed una per la sesta, che si alleneranno il mercoled dalle 17 alle 19 al centro sportivo Rigamonti e giocheranno tutti i sabati, raggruppati con le altre squadre di Lombardia e Veneto, a Milano.
inoltre in programma il progetto di formazione allenatori per coloro che non hanno il bando per poter partecipare al corso FIGC e saremo la prima squadra professionistica a dare il via a questa iniziativa; prosegue infine il progetto scuole, diversificato in base al target di destinazione: lavoreremo con i ragazzi delle medie da un lato e delle superiori dallaltro, portandoli anche a riflettere su tematiche importanti per la loro educazione, come quella della diversit.
