Un tratto grafico può dire molto di un’azienda. Ne è l’emblema visivo aderente ai contorni valoriali, geografici, tecnologici e commerciali. Feralpi, a cinquant’anni dalla fondazione, ha restilizzato il proprio logo, espressione dell’identità di un Gruppo siderurgico internazionale che ha fatto della diversificazione e verticalizzazione nel mondo dell’acciaio la propria linea di sviluppo, alimentandola con un costante miglioramento tecnologico e degli standard di sicurezza.
La società ha quindi voluto intraprendere un’operazione di re-branding seguendo una strada ben precisa, ovvero l’attualizzazione del marchio e della brand identity del Gruppo attraverso un approccio neuroscientifico.
L’analisi ha di fatto confermato l’assonanza della forma grafica a ciò che rappresenta per Feralpi il “cuore” non solo della propria attività, ma anche della propria storia che affonda le radici in un contesto valligiano - quello della Val Sabbia - in cui la natura ha offerto all’uomo due componenti alla base della siderurgia: il “ferro”, un minerale prezioso per supportare lo sviluppo delle tecnologie, e l’acqua, il motore green a trazione alpina che azionava i macchinari. Un binomio che ha innescato un forte sviluppo industriale, nato in Valle ma diffuso a livello globale grazie ad uno spiccato spirito imprenditoriale e ad una cultura e dedizione al lavoro che trovano pochi eguali. Il restyling del logo coniuga quindi tradizione e innovazione, rilanciando l’anima stessa dell’azienda attraverso il nuovo millennio. Non solo: vuole porre l’accento sulla crescente rilevanza dell’attenzione alle tematiche ambientali e dell’economia circolare, due elementi che contraddistinguono il Gruppo Feralpi.