Doppio premio per il progetto Leo. Oggi pomeriggio, la mascotte verdebl e Feralpisal saranno premiati durante la 61esima edizione del Premio Internazionale Fedelt del Cane, a Camogli (Genova).
La manifestazione, promossa dallAssociazione Valorizzazione Turistica San Rocco di Camogli, vedr come protagonisti i cani che si sono distinti per atti damore, eroismo e fedelt e le istituzioni che si adoperano verso il mondo degli animali daffezione.
La storia di Leo un esempio significativo di sensibilit sociale verso gli animali e rappresenta perfettamente i valori sostenuti dallassociazione ideatrice del premio.
A Leo verr conferito il premio fedelt, mentre a Feralpisal verr consegnato il premio bont come forma di riconoscimento per il suo grande impegno sociale.
A ritirare il premio per il club ci sar il direttore Comunicazione, Matteo Oxilia mentre Leo - a cui la societ ha preferito evitare un lungo e stancante viaggio per un cane della sua et - si collegher in diretta dallo stadio Turina con la direttrice marketing di Feralpisal, Ilenia Setola.
ll Premio Fedelt del Cane ha assunto una rilevanza ed un richiamo sempre maggiore tanto da diventare ormai di carattere internazionale. Levento, che si terr in presenza, sar trasmesso anche in diretta streaming su sito www.avtsanrocco.org.
Sonia Gentoso, curatrice della manifestazione e presidente dellAssociazione turistica di San Rocco di Camogli: Abbiamo fortemente voluto la Feralpisal come ospite speciale perch la storia di Leo ci ha colpiti e commossi. Storie come questa rendono onore al club e allintero movimento calcistico italiano. Grazie per i valori che trasmettete.
Matteo Oxilia, direttore Comunicazione Feralpisal: Siamo onorati per questo riconoscimento internazionale. Leo un vanto per noi, sempre capaci di nuove sfide per abbinare sport e attenzione al sociale. Il grande rispetto per lui ci ha frenato sul fargli affrontare un viaggio lungo e stancante. rimasto a Sal e si collegato via Skype. Inoltre, condividere il palco con Andrea Cisternino che in Ucraina rischia la vita ogni giorno per curare gli animali stato intenso e siamo onorati di aver contribuito a mandare aiuti nelle zone di guerra, a marzo, anche per gli amici a 4 zampe.
Francesco Olivari, sindaco di Camogli: Grazie per aver condiviso con il nostro territorio una storia cos importante, che speriamo sia da esempio per lintero Paese.