20/05/2024 | 15:12
Progetti speciali

#CAPACIDI PER LA SETTIMANA DELLA LEGALITÀ

FERALPISALÒ OSPITE DEL CONVEGNO “CAPACI DI RICORDARE”, ORGANIZZATO DAL LICEO ARTISTICO FOPPA E L’ISTITUTO PIAMARTA

A due anni di distanza, “Capaci di” fa ancora parlare di sé. E l’iniziativa di Feralpisalò, firmata maggio 2022, oltre ad essere uno dei capisaldi del “progetto scuola” dei Leoni del Garda, è spesso anche fil rouge di iniziative sul tema della legalità che accomunano diverse realtà del territorio. 

A tal proposito, proprio in occasione dell’avvio della Settimana della legalità organizzata dal Cpl di Brescia, da oggi e fino al 25 maggio, il Presidente di Feralpisalò, Giuseppe Pasini, è stato ospite del convegno “Capaci di ricordare”, organizzato dal Liceo Artistico Foppa e l’Istituto Piamarta.

Con lui, anche Giovanni Lodrini, Amministratore Delegato del Gruppo Foppa; Eugenio Spina, Questore di Brescia; Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia; Marco Pappalardo, scrittore e giornalista; Giorgio Comincioli, Diocesi Brescia; Padre Domenico Fidanza, Prof. IRC dell’Istituto Piamarta; Prof.ssa Margherita Antonucci, Preside del Liceo Artistico Foppa e dell’Istituto Piamarta

Il presidente Pasini, incalzato dal moderatore Domenico Geracitano (collaboratore Tecnico Capo della Polizia di Stato presso la Questura di Brescia con cui il club, negli anni passati, ha spesso collaborato sulla tematica della lotta al bullismo e al cyberbullismo) ha ricordato l’iniziativa di due anni fa allo stadio Barbera, da cui poi è nato un progetto molto più ampio, significativo e coinvolgente.

“Il ricordo di quel giorno è ancora vivissimo. L’idea della maglia per il trentennale della strage, la visita al Giardino della memoria a Capaci, l’arrivo allo stadio tra la folla che applaude la nostra squadra: quella semifinale la perdemmo sul campo, ma portammo a casa molto di più: valori condivisi, rispetto ed un’amicizia sincera con i palermitani e chiunque voglia fare qualcosa per dire “no” alla mafia - le parole del Presidente Pasini - per noi, da sempre il Calcio è un primo veicolo di valori. Qualcuno ci dà dei buonisti, ma a noi non importa: vinciamo i campionati o retrocediamo, la nostra identità rimarrà sempre la stessa. La mafia non è solo un fenomeno del Sud, ma anzi, purtroppo ormai è molto radicata anche da noi, lo dicono le indagini. 

Quindi ricordare oggi Capaci vuol dire ricordare persone che hanno dato la vita per la libertà dell’Italia, non solo per la Sicilia. Investire nello sport significa farlo nella cultura del Paese inviando messaggi importanti e la cultura passa anche dai messaggi positivi che si lanciano, educando i giovani alla cultura dei valori anche in azienda provando anche, perché no, a spezzare dei tabù. In azienda Feralpi, ad esempio, ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi per inserire sempre più donne nei processi produttivi di un’acciaieria, un tempo considerato luogo prettamente maschile. Abbattere quindi credenze culturali che invece cambiano molto come il mondo del lavoro stesso.

Abbiamo tante belle aziende nel Sud Italia, non investire nel Sud è un altro tabù da cambiare, abbiamo bisogno del Sud, altrimenti difficilmente l’Italia si inquadrerà nell’ottica di un’economia globale sempre più importante.

Non è vero che al Sud si lavora meno. In Italia si lavora molto più che in altri Paesi, e la volontà di “fare impresa” deve diffondersi sempre più anche al Sud. In questo devono aiutarci i media nel diffondere i giusti messaggi. 

Cosa dico ai giovani? Capisco che i social siano importanti, ma leggete qualche libro in più anziché vivere solo sui social: vi aiuterà a formarvi, educarvi, capire dove sono ragione e torto. Oggi siamo invasi da fenomeni di violenza e non educativi, leggere vi formerà anche nel carattere”.

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