Un gesto semplice ma importante: donare sangue. Una risposta naturale di Feralpisalò, per mantenere fede alla propria identità. È Piacenza la quinta città in cui fiorisce il progetto “Darei tutto per te”, patrocinato da Avis Italia. Che, nella città diventata la “nuova casa” dei verdeblù, vuole affondare radici importanti per lanciare un messaggio valoriale a tutti i giovani del territorio: i ragazzi Piacentini avranno infatti la possibilità di ottenere una maglia dei Leoni del Garda, oltre a due biglietti per assistere in posizione privilegiata alle partite casalinghe del Club.
Come? È sufficiente recarsi a donare il sangue nelle sedi Avis della provincia nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì precedenti il match. Il più giovane tra coloro che avranno effettuato la propria prima donazione, verrà contattato dall'Avis per essere messo a conoscenza dell'invito di Feralpisalò.
Sabato 28 Ottobre, prima della gara contro la Reggiana, ha avuto luogo il primo atto di questa iniziativa. Sulle tribune del Garilli è stata infatti consegnata la maglia di capitan Federico Carraro - autografata da tutti i calciatori - al giovane donatore.
E’ un invito chiaro, aperto a tutti i giovani di Piacenza e provincia che ancora non sono diventati donatori, a recarsi nelle giornate indicate nei centri Avis di tutta la provincia, consapevoli di quanto questo piccolo grande gesto sia di straordinaria importanza, con l’auspicio che si generi una nuova generazione di ragazzi informati e consapevoli delle proprie potenzialità a livello sociale.
Sabato, per il simbolico taglio del nastro di questo percorso, erano presenti il donatore Matteo Sassone, i presidenti di Avis comunale e Avis provinciale Piacenza, Giovanni Villa e Gilberto Piroli, il direttore operativo di Feralpisalò, Ilenia Setola.
“Questa è un’iniziativa volta a sensibilizzare alla donazione di sangue e conferma il binomio sport e dono - ha detto Ilenia Setola. Abbiamo infatti dirigenti e giocatori che già sono donatori. La vostra città ci ha accolti a braccia aperte e, com’è nello stile del nostro club, la restituzione valoriale è uno degli asset più importanti per noi. E per questo ringraziamo il presidente e la direzione del Piacenza calcio”.
“Il numero 21 sulla maglia che ho ricevuto è, tra l’altro, lo stesso che avevo quando giocavo a calcio - le parole di Matteo Sassone. Donare è un gesto importantissimo, sempre, per chi lo fa e lo riceve”.
Gilberto Piroli (Avis Provinciale) elogia l’iniziativa perché “è un importante segno che testimonia come il mondo dello sport sia sensibile al mondo del terzo settore”. Gli fa eco Giovanni Villa (Avis Comunale), il quale si concentra sugli obiettivi del progetto: “Lo scopo è duplice: dare un riconoscimento a giovani volontari con la speranza che proseguano nella loro carriera da donatori, e stimolare sempre più giovani ad intraprendere il nobile percorso della donazione”.