In occasione del match tra i Feralpisalò e Palermo, sabato, allo stadio Garilli di Piacenza, il prepartita è stato dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sugli animali. Ospite il vicepresidente nazionale LAV, Simone Stefani, originario proprio di Salò, accompagnato da volontari che hanno incontrato la mascotte dei Leoni del Garda, Leo, il setter di 13 anni portabandiera dei valori legati alla convivenza, alla responsabilità e alla tutela dei diritti degli animali che ha accompagnato Balestrero all’ingresso in campo.
A proposito del capitano, ieri i due capitani dei club hanno vissuto il cerimoniale pre-match indossando ancora una volta la maglia speciale per ricordare a tutti l’impegno delle società e rilanciare l’asta attiva da venerdì 9 febbraio su CharityStars (la community a sostegno di cause benefiche) per raccogliere fondi da destinare a tutte le emergenze legate alla salvaguardia della vita e dei diritti degli animali.
LE PAROLE DEL VICEPRESIDENTE LAV
Le dichiarazioni del vicepresidente nazionale LAV, Simone Stefani, originario di Salò:
“Ieri è stato emozionante essere ospiti della Feralpisalò allo stadio Garilli, così come anche conoscere il cane Leo nel prepartita. Dal campo le due società hanno mandato un messaggio importante, un messaggio che il calcio sa dare perché raggiunge proprio il cuore delle persone. Un messaggio contro la violenza sugli animali, una violenza che va fermata e che molte volte colpisce gli animali ma arriva anche all’uomo perché essa stessa è indicatore di pericolosità sociale. Per sconfiggerla e fare in modo che casi come quello di Aron non succedano più serve tanta sensibilizzazione e pene più severe per chi commette queste violenze e abusi. Noi di LAV ci impegniamo ogni giorno per questo. Abbiamo aperto cinque sportelli contro il maltrattamento in cinque città italiane e nei prossimi due anni contiamo di aprirne altri cinque. Poi questi animali che subiscono abusi e violenze, se riescono a sopravvivere, hanno bisogno di aiuto, di cure e strutture specifiche per rimettersi in piedi ed iniziare quella seconda vita che li spetta, proprio come nel caso della mascotte verdeblù, Leo”.
ARON E L’ATTIVITÀ BENEFICA
Tutto è partito in seguito al dramma vissuto da Aron, il pit bul bruciato vivo a Palermo, ad inizio anno e morto, purtroppo, pochi giorni dopo. Leoni del Garda (primo club in Italia ad adottare un cane per sostenere i diritti degli animali) e Rosanero, infatti, avevano deciso di sostenere la LAV in una raccolta fondi ed un’attività dal forte valore simbolico: alla 21esima giornata di Serie BKT i capitani delle due squadre (Balestrero e Brunori), durante le gare Feralpisalò-Catanzaro e Palermo-Modena, sono scesi in campo con una special jersey dedicata a LAV, poi firmata da entrambi i capitani e messa all’asta su CharityStars.
