Si è svolta lunedì sera presso l'Auditorium Feralpi una serata di formazione dedicata alle società affiliate e ad alcune società amiche, oltre alla presenza degli allenatori e dei preparatori del nostro settore giovanile, un'occasione di confronto e crescita per tutti i presenti. L'evento, organizzato dal settore giovanile verdeblù, ha visto la partecipazione di professionisti del mondo sportivo che hanno condiviso esperienze e conoscenze utili per lo sviluppo delle realtà calcistiche.
A dare il benvenuto è stato Elia Legati, responsabile del settore giovanile dei Leoni del Garda, che ha introdotto i temi della serata, sottolineando l'importanza della formazione continua e della collaborazione tra società.
Il primo intervento è stato affidato a Marco Bresciani, preparatore atletico della prima squadra specializzato nel recovery, che ha illustrato il percorso formativo che parte dal settore giovanile per arrivare alla prima squadra all'interno di un club calcistico. La sua presentazione ha fornito spunti preziosi su come costruire una crescita atletica e professionale graduale e sostenibile.
Il Dott. Alessandro Visini, psicologo dello sport, ha arricchito il dibattito affrontando il medesimo tema trattato da Marco Bresciani, ma con un focus specifico sugli aspetti psicologici e pedagogici. Ha evidenziato come i giovani atleti di oggi siano profondamente diversi rispetto a quelli delle generazioni precedenti, sottolineando la necessità di adottare approcci relazionali più adeguati per garantire una migliore riuscita dei progetti formativi.
Dopo i due interventi principali, è stato lasciato spazio alle domande, momento in cui i partecipanti hanno potuto approfondire i temi trattati e confrontarsi direttamente con i relatori.
A chiudere la serata sono stati i saluti finali da parte di Elia Legati, Stefano Brenna, responsabile delle attività di base, e Nico Ravera, segretario del settore giovanile. Questi hanno ringraziato tutti i presenti per la partecipazione e ribadito l'importanza di incontri come questo per costruire una rete di collaborazione e crescita condivisa.
La serata si è poi conclusa con un piccolo rinfresco, un momento conviviale in cui i partecipanti hanno potuto conoscersi meglio e scambiarsi opinioni.
