Una serata bordata di scintille. Emozioni e festa. Ripartenza, epifania istituzionale, abbracci e cori.
Ieri sera la Prima squadra è stata riabbracciata dalla propria comunità. Prima la conferenza stampa nella sala dei Provveditori del municipio. Al tavolo con il sindaco Francesco Cagnini, il Presidente Giuseppe Pasini e mister Aimo Diana. Il focus: la ripartenza. Della stagione, dei rapporti tra amministrazione e comunità del club dopo una stagione entusiasmante ma difficile.
Scambio di maglie e di vessilli. Un simbolismo forte come il saluto dei tifosi in piazza della Vittoria, il salotto più elegante del Garda.
“Ringraziamo il sindaco Cagnini per aver voluto ripristinare questo storico appuntamento - le parole del Presidente Pasini - un sindaco giovane che ha grande visione e voglia di ripartire dalle eccellenze, dal territorio, dai valori che lo sport può condividere e che il club può veicolare alla propria comunità che ha grande voglia di rivivere da vicino i Verdeblù”.
“Non possiamo che ricambiare i ringraziamenti - ha detto di Francesco Cagnini, affiancato da Alberto Comini, vicesindaco e da Andrea Battani, consigliere delegato - il Club ha da subito dimostrato grandissima apertura sin dai primissimi colloqui. Abbiamo voluto ridare alla città questo appuntamento che significa tantissimo per tutti: dai tifosi ai cittadini, passando dal sociale al turismo e alle attività commerciali. Ho già vissuto qualche partita al Turina e venerdì sera tornerò per la prima di campionato. La Feralpisalò è un’eccellenza del territorio e va supportata”.
“Ho ritrovato una Feralpisalò completamente differente - ha detto Aimo Diana - e questo entusiasmo ci dà grandissimo entusiasmo. Ai tifosi chiedo un atto di fede: supportateci sempre, nei momenti di gioia e in quelli di delusione. Vogliamo fare un bel campionato, e dimostrarci all'altezza e competitivi con le big. Perché siamo la Feralpisalò e dobbiamo onorare la nostra giovane ma densa storia”.
Sul palco, a seguire, la grande festa. Tra i conduttori della serata anche Michele e Piera del team Dcps “Senza di me che gioco è?” che hanno contribuito ad un momento di leggerezza, allegria, divertimento raccontando staff e giocatori tra soprannomi curiosi e siparietti chiusi da coriandoli e fuochi d’artificio.
Un ringraziamento alle tantissime persone presenti e ai nostri tifosi della “Fossa” e della vecchia Guardia, capaci di di trasmettere grandissima carica a tutto l’ambiente.
Siamo pronti a ripartire. Sempre insieme, sempre orgogliosi, #SempreVerdeblu.
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